Tutti vogliono essere realizzati e felici, ma pochi si impegnano davvero per riuscirci. Per vivere una vita piena e appagante bisogna uscire dalla comfort zone e per molti rappresenta un limite insuperabile. La paura di ciò che non si conosce e non è prevedibile impedisce di cogliere innumerevoli opportunità e porta a maturare sentimenti di incompiutezza e insoddisfazione, che non di rado sfociano in frustrazione, rabbia e depressione.
È possibile spezzare questo circolo di negatività e vivere meglio? Ebbene, la risposta è sì: ciò che bisogna fare per riuscirci è mettersi in gioco e accettare il rischio.
Cos’è l’audacia: il coraggio al quadrato
La parola audacia deriva dal verbo latino “audere”, che significa “osare”. Nell’uso comune è utilizzata come sinonimo di “coraggio”, ma in realtà ha una forza maggiore. Il vocabolario Treccani scrive che ha “una marcia in più” e la definisce “la qualità di chi ha molto coraggio e lo dimostra, esponendosi in imprese difficili o pericolose”.
L’audacia prende forma dalla consapevolezza di sé e dei propri mezzi ed è una mescolanza di coraggio, volontà e determinazione. È la forza che spinge a pensare fuori dagli schemi, a rompere le convenzioni sociali e ad agire nella piena conoscenza e accettazione del rischio. Non è sprezzo del pericolo, ma temerarietà sorretta da realismo e da un approccio al quotidiano che ha nel “qui e ora” uno dei propri capisaldi.
L’audacia è la capacità di guardare al futuro con fiducia ed entusiamo e di buttare il cuore oltre l’ostacolo della paura per cogliere le opportunità che la vita offre.
A cosa serve l’audacia
L’audacia è il “coraggio al quadrato” che spinge a uscire dalla comfort zone, a mettersi in gioco e ad abbracciare il cambiamento. La forza di provare – nonostante l’esistenza di ostacoli e rischi – è il primo e fondamentale passo di ogni percorso di evoluzione, di crescita e miglioramento. Proprio come scrive Luis Sepùlveda ne La gabbianella e il gatto: “Vola solo chi osa farlo”.
Per ottenere ciò che si desidera e raggiungere i propri obiettivi, bisogna avere il coraggio di prendere decisioni e agire. Il talento, l’intelligenza, la preparazione non bastano per ottenere i risultati che si vogliono e trasformare i propri sogni in realtà: è necessario avere l’audacia di utilizzare queste abilità e farle fruttare. Avere la forza di affermare sé stessi e il proprio valore è l’innesco di uno straordinario volano di energia e positività.
Il coraggio di dichiarare chi si è e cosa si vuole, di invocare ciò che è proprio e di rifiutare ciò che non corrisponde al proprio io è la chiave che apre le catene che impediscono di vivere la vita che si vuole. L’audacia – in altre parole – è la forza che permette di essere liberi e di percorrere la strada che porta alla realizzazione personale.
Come sviluppare l’audacia
La consapevolezza di sé e dei propri mezzi è uno dei pilastri fondanti dell’audacia e intraprendere un percorso di coaching è una valida opzione per sviluppare l’una e l’altra. Di pari passo o per iniziare a lavorare in autonomia su questa abilità, esistono alcune buone pratiche che aiutano a trovare o ritrovare il proprio coraggio e a farne uso.
Un buon primo passo lungo a strada che porta all’audacia consiste nello smettere di procrastinare e agire. Rimandare a un non meglio definito “dopo” impedisce di prendere coscienza dei propri limiti da un lato e di lavorare per superarli dall’altro: un processo fondamentale per acquisire fiducia in sé stessi e maturare la forza di mettersi in gioco.
Un altro step importante è rappresentato dal riconoscere e accettare di essere i principali artefici delle proprie fortune (e sfortune). È vero: esiste una quota di imponderabile che sfugge al controllo. Ma chi si è oggi e chi si diventerà domani dipende in gran parte dalle proprie scelte, decisioni e azioni. L’audacia è temerarietà sorretta da realismo e solo accettare le proprie responsabilità permette di vedere le cose per come stanno.
Mantenere la mente e il cuore aperti è un ulteriore passo che alimenta il coraggio. Essere curiosi dell’altro, del diverso, dell’ignoto e – allo stesso tempo – essere pronti e disposti a farli entrare nella propria vita toglie forza alle false credenze e ai pensieri depotenzianti e alimenta l’audacia.
A cura di: Patrizia Saolini
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